Le malattie del sistema nervoso rappresentano ormai una urgenza mondiale, non solo italiana, e sono al primo posto fra le condizioni acute o croniche responsabili di perdita dell’autonomia. Dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità stimano che fino ad un terzo della popolazione mondiale ne soffra. Si tratta di malattie complesse, spesso difficilmente inquadrabili in tutti i loro aspetti, a volte ancora senza trattamenti risolutivi. Centinaia sono le singole condizioni neurologiche fra le più note ricordiamo l’ictus, le epilessie, la malattia di Parkinson e di Alzheimer, le cefalee la sclerosi multipla, la sclerosi laterale amiotrofica, i disturbi del sonno, le neuropatie, le distrofie muscolari e tante altre (www.neuro.it).

Una corretta diagnosi, soprattutto se precoce,  da parte del neurologo, che resta lo specialista di riferimento per questo tipo di patologie, ed un inquadramento clinico standardizzato, anche se per alcune di esse non esiste un trattamento soddisfacente, consentono una gestione efficace della malattia con risvolti assistenziali significativi sia per i familiari sia  per il personale addetto all’assistenza   durante tutte le fasi della malattia.